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Apr
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Dal 19 al 25 aprile, i biancocelesti dell'U12 e dell'U14 sono stati in Croazia, a Dubrovnik, invitati all'importante Tomo Tournament, una manifestazione a inviti che racchiude tutte le principali realtà pallanuotistiche d'Europa. Dodicesimo posto per gli U12, mentre gli U14 hanno conquistato un preziosissimo bronzo in finale proprio contro i padroni di casa dello JUG.
 
Le parole di Daniele Ruffelli, allenatore e direttore tecnico della Lazio Nuoto: “Sono molto soddisfatto per come è andato il torneo. Non tanto per il risultato dell’U14, che sicuramente ci inorgoglisce, quanto per l’esperienza complessiva che la partecipazione ad un evento del genere comporta. Vivere quotidianamente incontrando campioni del presente, del passato e, probabilmente, anche del futuro è qualcosa di impagabile per chi ama lo sport. Confrontarsi con le migliori scuole di pallanuoto al mondo ci da modo di capire dove siamo e dove vogliamo arrivare, consapevoli di essere sulla buona strada.
Dal punto di vista tecnico il torneo U14 è risultato avere un livello più basso rispetto a quello degli anni precedenti, cosa che invece non è avvenuta per il torneo U12, che ha mantenuto altissimo il livello di competitività. Segno che le problematiche legate al Covid sono state accusate prevalentemente dalle generazioni 2008 e 2009, in egual modo in tutti i paesi che hanno partecipato al torneo.
Sono molto orgoglioso del terzo posto ottenuto dalla categoria U14, meritato quanto inaspettato. A fine gara abbiamo ricevuto i complimenti, tra gli altri, da Vaselin Duho (due volte campione olimpico e allenatore dello Jug) non per aver battuto la sua squadra, ma per come abbiamo giocato.
Complimenti che giro a tutto lo staff tecnico che lavora con i nostri atleti ed in particolare a Iacopo Spagnoli, che lavora quotidianamente con la maggior parte di loro.Domani riprenderemo a lavorare con la voglia di confrontarci nuovamente con queste realtà e con la consapevolezza che l’unico modo di farlo è lavorare duramente”.