La S.S. Lazio Nuoto è affiliata alla FIN dal 7 luglio 1900. Nel 1901 poi, la visita a Roma dell’inglese Jarvis, campione olimpico di nuoto, porta la scoperta e la diffusione della waterpolo. Nel 1906 la Lazio vince un prestigioso torneo di pallanuoto, indicato come il primo campionato italiano ufficioso.
Negli anni Venti la società si trasforma in “Società Sportiva Lazio”, espandendo le sezioni oltre il nuoto e la pallanuoto. Olindo Bitetti e, successivamente, Renzo Nostini divengono figure chiave. Il ritorno di Bitetti nel 1932 porta alla gestione dello Stadio Nazionale e a nuovi record italiani.
Nel dopoguerra, la Lazio Nuoto si distingue sia nel nuoto che nella pallanuoto, con presenze rilevanti nella nazionale e vittorie olimpiche come quelle di Guerrini, Ghira, Ognio e Arena oltre allo scudetto della Pallanuoto nel 1956
La presidenza di Renzo Nostini segna una lunga era di rinnovamento e trionfi: spicca Carlo Pedersoli (Bud Spencer), primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100 stile libero. Con Paolo Pucci arrivano anche l’oro europeo a Budapest nel 1958, numerosi titoli e la consacrazione anche nella pallanuoto.
Negli anni Novanta la società vede il grande ritorno dei tuffi con i fratelli Marconi che vincono titoli e medaglie europee, portando la S.S. Lazio Nuoto ai vertici italiani della disciplina.
Dopo la scomparsa di Nostini nel 2005, la presidenza passa a Massimo Moroli, continuando la tradizione di “Lazialità” e spirito polisportivo che oggi coinvolge circa 10.000 giovani in 37 discipline. La prima squadra di pallanuoto – tra mille difficoltà – riesce a stabilire un record, diventando una delle quattro società a rimanere per almeno 10 anni consecutivi in serie A1.
Tra il 2005 e il 2020 la S.S. Lazio Nuoto vive un arco di consolidamento e crescita, caratterizzato da successi nei tuffi, presenza stabile nella pallanuoto nazionale e potenziamento del settore giovanile. Soprattutto, nascono la sezione di nuoto e pallanuoto Paralimpica e quella di pallanuoto Femminile, le due vere innovazioni dell’era Moroli.
Negli ultimi cinque anni, la S.S. Lazio Nuoto si è distinta raggiungendo i vertici nazionali nella pallanuoto, grazie alla storica promozione in A1 femminile e allo Scudetto della Paralimpica, oltre alla pioggia di medaglie e ai quattro titoli italiani ottenuti nelle categorie giovanili. Nel 2024 abbiamo conquistato il Trofeo del Giocatore, il più importante riconoscimento rilasciato dalla FIN.