I biancocelesti cedono 17-15 alla piscina Scuderi: decisivo il break iniziale

Ruffelli: “Siamo in crescita nonostante la sconfitta. Buone risposte dalla squadra”.

Seconda trasferta e secondo stop per la Lazio Nuoto nel campionato di Serie A2, girone Sud. Alla piscina “Francesco Scuderi” di Catania i biancocelesti vengono superati 17-15 dalla Nuoto Catania al termine di un match intenso, combattuto e ricco di gol. A condizionare la gara è soprattutto il primo tempo, chiuso dai padroni di casa avanti 6-3 grazie a un break di quattro reti dopo i botta e risposta iniziali firmati da Silvestri e Checchini.

Nonostante una reazione convincente nei tempi centrali e nell’ultimo quarto, la squadra di Daniele Ruffelli non riesce a colmare il divario. Da segnalare comunque diverse note positive in fase offensiva: Checchini chiude con 4 gol, mentre Jankovic e Olivi mettono a segno una tripletta ciascuno. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 22 novembre alle ore 18:30, con l’esordio casalingo al Centro Sportivo Le Cupole di Acilia contro Ortigia.

Dichiarazioni del tecnico

Daniele Ruffelli: «Oggi abbiamo giocato meglio rispetto a sabato scorso contro un’ottima squadra. Abbiamo lasciato troppo spazio a un giocatore come Giorgio La Rosa e questo ci ha creato problemi, sbilanciando la partita».

Risultato finale

NUOTO CATANIA – S.S. LAZIO NUOTO 17-15

Formazioni

Arbitri: Calabrò e Doro.

Note e statistiche

• Parziali: 6-3, 2-3, 5-4, 4-5.
• Uscito per limite di falli: Korosfoy (C) nel quarto tempo.
• Superiorità numeriche: Catania 4/10 + 1 rigore, Lazio 5/10 + 1 rigore.
• Rossi (C) para un rigore a Jankovic (L) nel primo tempo.
• Circa 250 spettatori presenti sugli spalti.